"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius appennini Consiglio, D. Antonini & M. Antonini 2005

foto studio

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Phlegmacium dalle discrete dimensioni , compatto , il cui pileo si mostra abbastanza regolare semi convesso o appianato convesso talvolta con perimetro largamente frastagliato . Cuticola liscia e umida , con colorazione di fondo grigio-azzurra , macchiata radialmente da fibrille rossastre , talvolta sfumate di verde e con macchie nerastre , il disco centrale assume una colorazione più omogenea all'aranciato . La cuticola , come per molti Phlegmacium , subisce la lenta ossidazione che porta , poi , ad una colorazione più omogenea al ocra-aranciato .

Imenoforo: Lamelle mediamente fitte , il tagliente è finemente eroso , l'attaccatura al gambo risulta adnata smarginata . Il colore è azzurro pallido .

Stipite: Cilindrico pieno , non lungo , dalla superfice liscia poco ornamentata , dal colore azzurro pallido uguale alle lamelle . Terminante in basso in un bulbo ben formato , marginato con profilo a vaschetta , sul quale si addossa la rimanenza del velo generale dal colore bianco non pervenuto eccedente .

Carne: Azzurrina pallida , il colore risulta più marcato presso le costolature dello stipite , ocracea dove alterata da larve , sapore mite e odore simile al Cortinarius gaucopus ( mielato ) .

Ambiente: Plurimi ritrovamenti nelle Faggete miste Abete bianco presso il versante modenese del Passo delle Radici .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il melzer risulta di colore rosso-rosa . Spore ellisso-subamigdaliformi , poco ornamentate , non papillate , dalle max misure registrate di 8.5x4.5 , un quadro sporale molto simile a quello presentato dal Cortinarius glaucopus .

Commestibilità: No

Note: Tralasciando la somiglianza con il Cortinarius magicus delle faggete , quest'ultimo differisce per la colorazione pileica verdastra e per avere le spore leggermente più grandi ( simili per la forma ) , il C. appennini trova una similitudine con il C. glaucopus , specie quando presenta colorazioni ormai ocra aranciate perdendo quindi la colorazione di fondo azzurrina ma di differenza vi è la forma ben definita e regolare del bulbo ben marginato , che invece il glaucopus lo ha appena abbozzato .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = rosso-arancio / KOH stroma = arancio-brunastro .

News: Scheda N° 2028

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.