"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius omissus Bidaud, Moenne-Locc. & Reumaux 1994

foto studio

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Dermocybe di medie dimensioni , il cui pileo si mostra convesso per lungo tempo , regolare . La cuticola è umida ma di aspetto feltrato lievemente squamettata , dal colore verde ocra

Imenoforo: Lamelle non fitte , adnate smarginate sullo stipite , dal colore rosso porpora .

Stipite: Cilindrico più lungo rispetto al diametro del pileo , allargato verso il basso , ornato da un velo calzante terminante in alto con un pseudo anello dal colora ocra giallastro , L'estrema base non è macchiata di rosso .

Carne: Di colore grigi giallastra ( Atlas des cortinaires ) , inodore .

Ambiente: Riconducibile ai betulleti , o comunque in boschi misti montani in presenza di Betulla .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il melzer risulata di colore ocra .Spore amigdaliformi non papillate , quasi lisce , dalle max misure registrate 9x5 Quanto descritto in Atlas des cortinaires , spore largamente amigdaliformi ( Holotypus ) , non papillate e poco ornamentate dalle max misure 9x5 ( 8x5.5 Holotypus )

Commestibilità: No

Note: Simile vi è il Cortinarius ominosus Bidaud 1994 , si differenzia , essenzialmente per avere la base dello stipite macchiata di rosso e per avere un ambiente in prevalenza di conifere montane , ma in Atlas des cortinaires vi sono molte citazioni di ambienti misti in presenza di conifere e di Betulla .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = prima rosso , poi nerastro / KOH stroma = grigiastro / KOH superfice stipite = prima rosso , poi nerastro

News: Scheda N° 2033

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.