"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Setchelliogaster tenuipes  ( Setch. ) Pouzar   1958
foto in ambiente
foto in ambiente
pileo
Cappello/Carpoforo: Cortinariacea di forma agaricoide o seconzioide , il cui aspetto fa ritenere un processo evolutivo di una specie di Cortinarius che dalla forma pileo stipitata eretta ( comune a molte specie di Cortinarius esistenti ) passa verso una forma chiusa il cui imenoforo sia racchiuso dentro un involucro tanto da , in un futuro non distante , inserirlo nei Gasteromyctes ipogei o semi ipogei . Di fruttificazione gregaria , il pileo si mostra in duplice aspetto , uno in cui esso è sferico o ellissoidale con il bordo molto stretto e prossimo allo stipite se non adiacente , bordo che testimonia la presenza di un velo effimero biancastro , in altre circostanze o fruttificazioni il pileo risulta , a maturità , appianato semi convesso , ondulato con il bordo corrugato . La cuticola risulta umida e liscia , senza particolari ornamentazioni , eccezion fatta per gli esemplari il cui pileo è appianato , mostrare delle venature radiali in rilievo . Il colore rosso , rosso scuro ricorda quello di molte Dermocybe , dove in alcuni casi , la zona discale si presenta più scura .
Imenoforo: Lamelle che non si presentono distese , anche quando l'esemplare il cui pileo risulta aperto le mostra sub-separate . La tendenza è di osservarle compresse e contorte su se stesse flessuose , unite , tanto da creare un disegno labirintiforme in sezione . I taglienti delle lamelle sono non erosi ed omogenei e disposti in altezze diverse l'uno dall'altro . Inizialmente colorate di bianco crema , si macchiano di ruggine , nella fase più matura esse si colorano di ocra aranciato .
Stipite: Quasi sempre presente , cilindrico , tenue ( inde nomen ) , fragile , contorto , corto , talvolta cavo nel mezzo , la cui superfice esterna di colore arancio brunastro è adornata sia da residui fioccosi che fibrillosi del velo generale biancastro , visibile , in oltre la cortina aracnoide biancastra ergersi dalla sua base .
Carne: Rossa amaranto , sia nel pileo che nello stipite , odore complesso si avvertono effluvi erbacei sommati a quelli farinosi . Sapore non testato .
Ambiente: Nei periodi dell'anno in cui il clima è fresco ed umido ( tardo autunnale , invernale ) lo si può reperire nelle Eucaliptete di ambiente mediterraneo .
Microscopia: Sporata in massa trattata con il melzer risulta di colore arancio-brunastro . Spore ellisso-ellittiche , tendenti al citriniformi quando presentano una sub papilla , finemente verrucose , in media non papillate , ma lievemente alate . Risultano di colore verdastro in acqua . Max misure osservate 15.5x10 / 16x9 / 17.5x9.5 / 19x12 . Osservati elementi sterili sul filo lamellare di forma sfero-clavata peduncolata .
spore
micro imenio
micro imenio
Commestibilità: No
Note: Nel contesto dei Cortinarius di aspetto seconzioide di simile vi è il Thaxterogaster pinguis , specie Nord Americana , presente nei boschi di conifera montane , si differenza dal S. tenuipes , per avere lo stroma biancastro , la cuticola viscida , e la forma delle spore meno citriniforme .
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = rosso / KOH lamelle + stroma = rosso
foto studio
reazione KOH
stroma
News: Scheda N° 2106
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Per le foto in ambiente Alea Cecconi , Foto micro e studio Marco Raumi

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.