Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. (Lao Tzu)

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Alberi e Arbusti

Prunus dulcis (Mill.) D.A.Webb, 1967 ( Mandorlo )

Famiglia: Rosaceae

Chioma: Specie caducifoglia e latifoglia, con altezza fino a 10 metri che raggiunge anche attraverso secoli vista la sua crescita molto lenta. Ha radici a fittone.

Fusto: Diritto e liscio e di colore grigio nei giovani esemplari ma ben presto contorto, screpolato e di colore scuro.

Foglie: Lunghe fino a 10 cm, lanceolate e picciolate.

Fiore: In primavera a seconda delle zone di crescita più o meno calde, bianchi o leggermente rosati, con 5 sepali, 5 petali, fino a 40 stami disposti su tre verticilli e un pistillo con ovario semi-infero.

Frutti: Il frutto è una drupa contenente la mandorla ovvero il seme con un guscio legnoso ricoperto da un mallo verde che diventa maturo in agosto-settembre.

Habitat: Questa essenza vegetale è originaria dell'Asia sud-occidentale e la troviamo ubiquitaria in tutta la fascia mediterranea. Nelle campagne veniva utilizzato come pianta per segnare i confini di proprietà e quindi il perimetro della particelle catastali.

Il delicato fiore del mandorlo

Foglie

Frutti

Note: In base al sapore del frutto (la mandorla) detta specie vegetale si distingue in tre varietà: la prima definita amara avente semi amari contenenti acido cianidrico; la seconda definita appunto dulcis avente semi dolci; la terza definita fragilis avente seme dolce ma endocarpo (guscio) morbido e quindi non legnoso.

Autore Scheda: Andrea Cristiano Autore Foto: Andrea Cristiano e Cristian Cucchiara

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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