"Star bene con le Erbe"
Chi si prende cura della natura, vive con se stesso!

Sezione Botanica - Erbe
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Erbe

Capsella bursa-pastoris  (L.) Medik.  1792 ( Borsa del pastore )
Famiglia: Brassicaceae
Radici: Fittonante, legnosa, poco ramosa. Se strofinate hanno un odore come sulfureo.
Fusto: Eretto, esile, ramificato, quasi glabro.
Foglie: Le foglie basali, più grandi della cauline, sono picciolate, da lanceolate-spatolate a pennato-partite con lamina ricoperta da una sottile peluria, dentate o lobate, formanti una rosetta basale. Le cauline sono lanceolate, indivise, sessili, simili ad una freccia, glabre. Tutte le foglie sono di colore verde opaco.
Fiore: I fiori sono molto piccoli, formati da 4 sepali verdastri e 4 petali bianchi o rossicci, riuniti alla sommità in racemi che si allungano con la fioritura, presentando la tipica struttura a croce delle "crocifere". Gli stami hanno 6 antere gialle.
Frutti: Siliqua appiattita, tipicamente cuoriforme e lungamente peduncolata, contenente diversi semi oblunghi, marrone chiaro. Quando i semi si inumidiscono emettono una sostanza vischiosa in grado di catturare, uccidere e "digerire" piccoli insetti tanto da essere considerata una pianta "protocarnivora". Anche se non ancora del tutto studiato e confermato, probabilmente questo può aiutare la germinazione molto veloce e precoce della pianta.
Habitat: Originaria del mediterraneo è oggi diffusa dappertutto, spesso considerata infestante. Cresce su qualsiasi tipo di terreno, dagli orti, ai prati incolti, nelle radure dei boschi, fino ai margini delle strade e sui muri in aree antropizzate. Esistono moltissime sottospecie e varietà vista la variabilità dei caratteri principali della specie.
Commestibilità: Commestibile
Fiore
Semi
Foglie
Note: E' una pianta commestibile, da raccoglie prima della fioritura in quanto vengono usate solo le foglie della rosetta basale. Di solito viene consumata cruda o cotta in misti di altre erbe. In Cina e America settentrionale si può trovare sui banchi dei mercati. Nella cultura popolare viene usata per le sue proprietà antiemorragiche, emostatiche ed astringenti. In passato veniva usata per la cura della diarrea e delle emorroidi. A livello industriale con i semi vengono ricavati insetticidi. Spesso la pianta viene attaccata dalla "ruggine bianca" ( Albugo candicans ), che deforma e riveste la pianta con una pellicola biancastra; in quel caso si consiglia di non raccoglierla a scopi alimentari."
Autore Scheda: Cucchiara Cristian   Autore Foto: Arianna Martolini e Cucchiara Cristian

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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