"Star bene con le Erbe"
Chi si prende cura della natura, vive con se stesso!

Sezione Botanica - Erbe
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Erbe

Pinguicula mariae  Casper  2009 ( Pinguicola di Maria )
Famiglia: Lentibulariaceae
Radici: Apparato radicale non molto sviluppato, corto e poco ramificato.
Fusto: Il fusto è un sottile scapo fiorale, eretto, lievemente peloso, senza foglie. Vari scapi fiorali possono uscire dalla rosetta basale.
Foglie: Solo basali. Formano delle rosette al livello del terreno, ovate a oblunghe, verde chiaro, dall'aspetto untuoso, collose, rivestite da ghiandole che la pianta usa per attirare, catturare, uccidere e "digerire" insetti sopperendo cosi alla scarsità di azoto e fosforo degli habitat di crescita della specie.
Fiore: Un sole fiore di colore viola, cresce sullo scapo fiorale. Questo è formato da un labbro superiore bilobato e di uno inferiore trilobato a petali parzialmente sovrapposti. Il lobo mediano del labbro inferiore presenta una ampia macchia bianca a forma di goccia che arriva fino alla gola, caratteristica principale per il riconoscimento di questa specie.
Frutti: Capsula ovoide.
Habitat: Specie endemica delle Alpi Apuane, con areale molto frazionato. E' una pianta rarissima e quindi protetta. Vegeta in una fascia che va dai 600 fino ai 1000 metri. Predilige prati umidi, torbiere e massi bagnati, generalmente calcarei, in posti ombreggiati.
Commestibilità: Non Commestibile
Fiore con evidente goccia bianca
Evidenti gli insetti attaccati alle foglie
Pianta con crescita su roccia umida
Note: Questo genere comprende piccole piante erbacee insettivore, prevalentemente perenni. Durante il riposo invernale queste piante formano una rosetta compatta che resiste alla siccità e al gelo. In primavera si aprono formando in pochi giorni la rosetta vegetativa. In Toscana, l'ambiente molto frazionato e isolato, ha fatto sì che si venissero a creare diverse specie a seconda del loro areale di nascita (fenomeno di speciazione). Questa specie in particolare è endemica delle Alpi Apuane ed è stata fotografata sul sentiero che porta al Monte Croce. Il nome mariae è stato dato in onore di Maria Ansaldi, botanica dell'Università di Pisa e curatrice scientifica del giardino botanico della Pania di Corfino, che è stato a lei intitolato nel 2016. Maria, originaria di Massa, ha dedicato la vita allo studio delle piante montane della sua zona, e fra le sue numerose pubblicazioni, con il collega Siegfried Jost Casper, ha compiuto una ricerca sul genere Pinguicula scoprendo e classificando due nuove specie endemiche di questo genere sulle Alpi Apuane.
Autore Scheda: Cucchiara Cristian e Arianna Martolini   Autore Foto: Cucchiara Cristian e Arianna Martolini

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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