"Star bene con le Erbe"
Chi si prende cura della natura, vive con se stesso!

Sezione Botanica - Erbe
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Erbe

Viola odorata  L.   ( Violetta )
Famiglia: Violaceae
Radici: Da un rizoma principale partono stoloni che iniziano a produrre radici.
Fusto: Lo stolone epigeo si accresce ogni anno, oltre a produrre radici produce anche foglie che vanno a formare nuove piantine. Questo accrescimento stolonifero aiuta le piantine a espandersi e formare gruppi molto numerosi in pochi anni.
Foglie: Le foglie sono cuoriformi con margine crenulato, nascono con una disposizione a rosetta portate da piccioli lunghi fino a 5 cm. Sono lisce di colore verde brillante.
Fiore: Di colore viola e molto profumati, i fiori della violetta sono zigomorfi, due petali superiori e tre petali inferiori, che si allungano in uno sperone nettarifero. L'androceo è composto da 5 stami, gineceo con ovario uniloculare. Il fiore è portato da peduncoli più lunghi rispetto a quelli delle foglie, e circondato da un calice di 5 sepali. Fiorisce da gennaio ad aprile.
Frutti: All'interno del calice si sviluppa una capsula globosa che poi cade a terra e solo dopo si apre in 3 parti per liberare i semi.
Habitat: Si tratta di una specie ampiamente diffusa in tutta la penisola, distribuita dal livello del mare fino ai 1000m di altitudine. Cresce in luoghi freschi e ombrosi, soprattutto ai margini dei boschi, lungo le strade nei tratti erbosi e all'ombra, vicino ai fiumi.
Commestibilità: Commestibile
Stolone con radici
Foglia cuoriforme
Fiore con corolla zigomorfa
Note: Il fiore di questa specie, chiamata mammola in Toscana, è commestibile e può essere usata nelle insalate oppure candita o in confetture. Sempre in questa regione esisteva l'usanza di mangiare la prima violetta della stagione per propiziare la buona sorte. Gli Antichi Romani coltivavano le violette per mescolarle al vino, per la diffusa credenza che in questo modo non facesse ubriacare. Al giorno d'oggi oltre all'utilizzo come aromatizzante nella pasticceria, è impiegata nell'industria di cosmetici e profumi.
Autore Scheda: Arianna Martolini   Autore Foto: Arianna Martolini

NOTA BENE E RACCOMANDAZIONI
LE SPECIE VEGETALI RIPORTATE NELLE PRESENTI SCHEDE SONO STATE RACCOLTE E DETERMINATE DALL’AUTORE DELLA SCHEDA QUALE PERSONA DI ESPERIENZA E CONOSCENZA DELLA SPECIE VEGETALE TRATTATA. LE STESSE SCHEDE VENGONO PUBBLICATE AI FINI DIVULGATIVI. IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DELLE SPECIE VEGETALI SENZA DETERMINAZIONE CERTA DEI LORO RACCOLTI O IN MERITO AL LORO UTILIZZO MEDICINALE O TERAPEUTICO.
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