"Star bene con le Erbe"
Chi si prende cura della natura, vive con se stesso!

Sezione Botanica - Erbe
Gruppo Lavoro: Arianna MARTOLINI - Cristian CUCCHIARA - Andrea CRISTIANO

Sezione Botanica - Erbe

Fragaria vesca  L.  1753 ( Fragolina di bosco, fragola selvatica )
Famiglia: Rosaceae
Radici: Piccole radichette laterali nascono da un rizoma obliquo e legnoso e da cui crescono stoloni striscianti che daranno vita a nuove piantine.
Fusto: Esile, eretto e breve, portante le foglie della rosetta.
Foglie: Le foglie riunite nelle rosette basali si presentano trifogliate, nervate, con margine denticolato, sorrette da un picciolo pelosetto. La pagina superiore è verde, quella inferiore è bianco-sericea.
Fiore: L'infiorescenza è composta da pochi fiori (da 1 a 3). Un calice di sepali triangolari che parte da stipole divise in lacinie lineari, porta la corolla, formata generalmente da 5 petali bianchi eretto-patenti a margine sovrapposto.
Frutti: La famosa "fragola", che tutti conosciamo, di forma sferoide, carnosa e di un bel colore rosso scarlatto, botanicamente non è considerata un vero e proprio frutto. E' infatti solo il rigonfiamento del ricettacolo floreale generato dalla fecondazione del fiore. I veri e propri frutti sono solamente i piccoli acheni nerastri sparsi sul ricettacolo rigonfio, quelli che erroneamente chiamiamo "semini".
Habitat: Pianta a distribuzione euro-asiatica, in Italia è presente in tutte le regioni e la sua fioritura va da marzo a luglio a seconda del sito geografico di crescita. Cresce in radure, ai margini dei boschi e spesso lungo sentieri boschivi, in terreni comunque ricchi di azoto, dal livello del mare alla fascia montana.
Commestibilità: Commestibile
Piantine fiorite
Particolare delle foglie
La fragola, falso frutto
Note: La "fragolina di bosco" è una di quelle piante che non avrebbe bisogno di presentazioni. Talvolta tappezzante ed onnipresente lungo i sentieri, spesso di montagna, è pianta che può essere usata in tutte le sue parti. La fragola in sè oltre ad essere una bontà in cucina, da mangiare fresca o per preparare dolci e marmellate, contiene tannini, mucillagini, vitamine e sali minerali. Ha proprietà astringenti, diuretiche e depurative. Nella medicina popolare il rizoma viene utilizzato per le sue proprietà aperitive, depurative e diuretiche e come astringente gengivale. Le foglie, invece, risultano efficaci contro la dissenteria e per agevolare la diuresi. In passato era pianta utilizzata per combattere la gotta. E' pianta coltivata ed è l'antenata della maggior parte delle selezioni di specie di fragole che troviamo al supermercato.
Autore Scheda: Cucchiara Cristian   Autore Foto: Arianna Martolini

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