"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius balteatocumatilis var. laeutus Quad. 1984

foto in ambiente

foto in studio

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Cortinarius inserito nel sottogenere " Phlegmacium " e nella sez. " Patibiles " , il cui pileo risulta abbastanza regolare , semi convesso . La cuticola è liscia e umida , decorata , maggiormente nella corona periferica , da residui di velo dal colore azzurrino , presenti ma piuttosto fini fibrille . Il colore è su toni bruno aranciati sfumati di violetto-azzurro .

Imenoforo: Lamelle mediamente fitte , dal colore crema sfumato di azzurro .

Stipite: Cilindrico , talvolta allargato alla base ma senza formare un netto bulbo , liscio ma con residui saltuari di velo azzurrino , il colore di base è crema-biancastro , decisamente imbrunente con la manipolazione .

Carne: Nelle raccolte gregarie si notano esemplari il cui stroma all'aria si mostra bianco immutabile ed altri esemplari il cui stroma si mostra all'apice dello stipite con una sfumatura rosa-grigia . Odore non gradevole che ricorda quello del Cortinarius variecolor .

Ambiente: Specifico delle latifoglie , querceti puri o frammisti ad altre latifoglie . Diffuso in centro Italia nelle quercete e nei castagneti .

Microscopia: Spore amigdaliformi , mediamente verrucose , talune rastremate all'apice senza formare una vera papilla . Max misure registrate 13x6.8 .

Commestibilità: No

Note: Si ricorda che la sez. " Patibiles " annovera molti taxon di cui spesso non è facile districarsi nelle note sistematiche dei caratteri morfologici . Probabile che l' autore della specie in esame , Quadraccia , abbia inquadrato un Cortinarius similare la balteatocumatilis di cui però si differenzia per misure sporali , per decorazione del pileo e per le reazioni macro-chimiche , in quanto il balteatocumalitis tipico non presenta fibrille al pileo o molto marginali , non reagisce alle basi forti sia sul pileo e tanto meno nello stroma , e le spore sono decisamente più piccole arrivano nella max lunghezza a 11 micron . Esistono anche altri "patibiles " di ambiente mediterraneo in presenza di Quercus suber come ad esempio il Cortinarius balteatus var. praestantoides , il quale però mostra una cuticola più chiara e marrone senza toni violetti e ricorda per forma il Cortinarius praestans .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = sub nulla o leggermente arancio / KOH stroma = gialla con o senza alone .

News: Scheda N° 1012

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.