"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius europaeus  ( M.M. Moser ) Bidaud, Moenne-Locc. & Reumaux  1993
foto in ambiente
foto in studio
foto dello stroma
Cappello/Carpoforo: Abbastanza regolare , presto appianato , mostrando comunque sempre il bordo rivolto verso il basso . La cuticola è umida e liscia , senza particolari ornamentazioni , il colore è bianco sporco , ma che con il tempo tende a diventare più ocra-crema . La cuticola risulta all assaggio lievemente amara e acida .
Imenoforo: Costituito da lamelle piuttosto fitte , intercalate da lamellule , eccedenti il profilo del pileo , adnate e arrotondate allo stipite . Il tagliente risulta eroso ed eterocromo , il colore e rosa-crema carnicino .
Stipite: Cilindrico , tozzo , largo , allargato verso il basso e terminante in un bulbo che a sua volta ha il margine arrotondato , talvolta marginato . Il colore è bianco sia dello stipite che del bulbo solo verso il suo apice si nota una sfumatura azzurrina , visibili rimasugli di velo aracnoide di colore rosso ruggine .
Carne: Bianca nel pileo e nel bulbo , nello stipite si nota una porzione abbondante della corteccia dal colore grigio azzurro , l anima risulta bianca . Odore cimicioso in prevalenza con componente farinosa ( permanente anche dopo diversi minuti dalla frattura ) , sapore mite . Linea di (B) = grigio-verdastra .
Ambiente: Riferito ai boschi europei di latifoglia , rinvenibile anche nella fascia mediterranea in presenza di Quercus sp.
Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore ocra-arancio . Spore : citriniformi , papillate , ben ornamentate , con profilo coronato . Misure max registrate 11.5x7 / 12x6.5 / ( 13x7.5 ) .
Reazione KOH
reazione KOH
spore
Commestibilità: No
Note: Secondo gli autori di Atlas des cortinaires , la sua posizione sistematica è genere Cortinarius , sottogenere Phlegmacium , sezione Caerulescentes , sotto sezione Caerulescentes , stirpe Rapaceus . Comprensibile per alcuni autori definire il C. europaeus sinonimo di Cortinarius aleuriosmus , con il quale può condividere i medesimi ambienti . Probabile che le reaziono macro-chimiche con il koh , il colore dello stroma e odore possano dare un indizio di differenza .
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = nullo / KOH stroma = nullo , solo nella estrema base del bulbo = ocra / KOH bulbipellis = ocra-arancio .
News: Scheda N° 1098
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.