"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius arachnoideus ( krombh. ) Bidaud, Moenne-Locc. & Reumaux 1996

stipiti decorati di peluria

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di medie dimensioni , con il pileo abbastanza regolare , semi convesso e poi appianato . Cuticola liscia e umida , adornata da fibrille radiali rinvenibili nella corona periferica . Il colore è a chiazze , quelle chiare grigiastre , quelle scure brunastre , privo di ogni colorazione cianica .

Imenoforo: Lamelle mediamente fitte intercalate da lamellule , di colore grigiastro macchiate di ocra brunastro , adnate smarginate al gambo , filo lamellare eroso

Stipite: Cilindrico , biancastro con la base più colorata di ocra , allargato alla base , riccamente adornato da peluria inizialmente concolore al pileo poi imbruniscono alla manipolazione .

Carne: Biancastra , senza aloni o colorazioni cianiche , linea di (B) = ocra-grigiastra . Sapore mite , odore come di prugne secche .

Ambiente: Rinvenuto in un bosco di ambito mediterraneo in presenza di Quercus crenata .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del melzer si colora di = rosso-arancio . Spore ellisso-amigdaliformi , talune con papilla o subpapilla , il perimetro risulta lievemente coronato ed alato . Max misure registrate 13x7 / 14.5x7 .

reazione al Nitrato d Argento

spore

spore in acqua

Commestibilità: No

Note: Posizione sistematica : genere Cortinarius , sottogenere Phlegmacium , sezione Patibiles , sottosezione Balteati . Molto simile vi è il Cortinarius clarobaltoides .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = giallo sulla corona periferica / KOH stroma = giallo oro / Nitrato d argento stroma = grigio-verdastro .

News: Scheda N° 1132

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.