"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius saturatus var. lilaceus   Bidaud & Reumaux   ad i
foto in ambiente
Cappello/Carpoforo: Telamonia di medie dimensioni , costituita da un pileo , poco carnoso , irregolare , dal bordo ondulato e lobato , umido , liscio , igrofano , colorato di bruno-rossiccio in alternanza di chiari scuri concentrici , con sfumature grigie-lillacine verso la corona periferica .
Imenoforo: Costituito da lamelle non fitte , adnate smarginate , con il tagliente non eroso , colorate di bruno-ruggine a maturità , da immature lillacine pallide con il filo più chiaro .
Stipite: Cilindrico , un po farcito , biancastro , presenta un velo ma poco percettibile .
Carne: Biancastra , imbrunente nelle abrasioni , sfumata di viola-azzurro all'apice dello stipite . Non presenta odori significativi , Linea "B" grigio-verdastra .
Ambiente: Raccolta avvenuta presso Marilleva 900 in un bosco di prevalenza Peccio .
Microscopia: Spore : da subsferiche ad ovoidi , apicolo presente ma poco visibile , dalle max dimensioni , 8x6 / 9.5x8 / 10x8 .
spore
spore
spore
Commestibilità: No
Note: Ad ora si fa riferimento al Cortinarius saturatus JE Lange 1940 . La varietà consiste nel fatto che la parte apicale dello stipite , sia internamente che esternamente , presenta sfumature violette . L'habitus di questo Cortinarius presenta caratteristiche che ti portano nella sezione dei "saturnini" , ma in questa sezione vi sono inserite entità con spore ellissoidali al limite subamigdaliformi . Gli autori di questa specie ad int. , invece , la pongono nella sezione dei " balaustini " .
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = nullo / KOH stroma = nullo
foto studio
foto studio
News: Scheda N° 118
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.