"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius lavandulochlorus   Eyssart.   2011
foto studio
reazione KOH
spore
Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di medie dimensioni , il pileorisulta regolare , semi convesso e poi appianato a maturità . La cuticolaè umida e liscia , adornata da residui di velo effimero bianco . Il colore generalizzato è ocra . Dal sapore mite .
Imenoforo: Costituito da lamelle mediamente fitte , adnate arrotondate allo stipite . negli esemplari giovani colorate di grigio-rosa . Il tagliente risulta finemente eroso ed eterocromo .
Stipite: Cilindrico , svasato in alto , dal colore grigio-crema biancastro , terminante in basso in un bulbo voluminoso , marginato sul quale si addossa il velo generale di colore bianco . Micelio bianco . Il bulbo in sezione si mostra con il profilo a (U ) ristretto alla base .
Carne: Al contatto dell aria lo stroma del pileo imbrunisce , mentre la restate superfice esposta del basidioma rimane bianca . Linea di (B) = arancio-verdastra . Odore terroso (humus ) e dal sapore mite .
Ambiente: Latifoglie varie .
Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore = ocra-verde . Spore amigdaleforme , papillate , taluna citriniformi mediamente ornamentate . Maxmisure registrate 11x6.5 / 12.5x7 / 12.5x7.5 , ma il 95% delle spore osservate si assestano alla misura inferiore ai 12 micron , eccezione per una spora ( 13x7 , non papillata ) .
spore
spore
Commestibilità: No
Note: Posizione sistematice : genere Cortinarius , sottogenere Phlegmacium , sezione Multiformes .
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = bruno rosata pallida / KOH stroma = grigio rosa pallido / KOH bulbipellis = nullo
News: Scheda N° 1231
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.