"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Tuber oligospermum  (Tul. & C. Tul.) Trappe  1979
Verruche del peridio
Gleba
Esemplari in ambiente
Cappello/Carpoforo: Ascocarpo globoso o subgloboso con tubercoli e solchi di colore biancastro-nocciola-brunastro con peridio non spesso.
Imenoforo: Gleba interna al peridio di colore nocciola-caffe\\\\\\\' latte (parte fertile) marezzata da venature bianche (parte sterile) irregolari ed anastomosate fino a collegarsi al peridio.
Stipite: Sessile.
Carne: Odore leggero fruttato gradevole e sapore dolce.
Ambiente: Nasce interrato in ambienti litoranei sabbiosi dall\\\\\\\'inverno alla tarda primavera con Pinus, Quercus suber, Quercus ilex e Cistus sp.
Microscopia: Spore ocracee sferiche fino a 40 micron escluso ornamentazioni con creste fino a 3-4 micron formanti maglie di un reticolato. Aschi a sacco allungato fino a 80 micron con 1,2 e 3 spore contenute.
Spore
Creste irregolari ad ornamentazione spora
Spore in blu cotone
Commestibilità: Compreso tra i tartufi chiari commestibile ma non di pregio.
Note: T. oligospermum è molto simile a T. asa che presenta una colorazione più chiara ( riconosciuta anche dai ricercatori di tartufi più esperti) e spore ellittiche-citriniformi ( riscontrabile nella bibliografia consultata seppur nelle analisi microscopiche effettuate ritroviamo sia spore ellittiche che rotonde). Per la sitografia consultata (Index fungorum) T. asa viene ricompreso in T. oligosprmum. Tuber borchii ha peridio più spesso e spore ellissoidali in prevalenza.
Indagini Molecolari: Non effettuate
Reazioni Macrochimiche: Non effettuate
News: BIBLIOGRAFIA CONSULTATA: \\\\\\\"Funghi ipogei della Lucchesia di altre provincie e dall\\\\\\\'esterno\\\\\\\" di Lamberto Gori - 2005
Autore Scheda: Andrea Cristiano   Autore Foto: Andrea Cristiano

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.