"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius peraltus , cfr. ( Rob. Henry ) Rob. Henry 1992

foto in ambiente

foto studio

Cappello/Carpoforo: Cortinarius dal portamento slanciato dove il diametro del pileo risulta notevolmente più corto rispetto alla lunghezza dello stipite . Cappello che si mostra regolare appianato nella fase matura la cui cuticola risulta umida-glutinosa , liscia , adornata da una ghirlanda circolare di velo effimero biancastro situata nella zona della corona periferica . Il colore si evidenzia grigio lucido pallido , argentato facendo intravedere delle zone di colore ocra pallido .

Imenoforo: Lamelle non fitte , il cui colore nella fase immatura è crema azzurrino .

Stipite: Lungo allargato alla base , talvolta storto adornato da fioccosità velare effimera dello stesso colore della sua superfice . Colore grigio pallido argentato .

Carne: Cava nello stipite , di colore grigio pallido , linea di (B) = grigio scura . Odore percepito come di foglie di carciofo .

Ambiente: Per le nostre raccolte corrisponde a boschi di latifoglia in presenza di Pioppo e Querce sempre verdi .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore verdastro . Spore sub sferiche , molto largamente amigdaliformi , ovoidi e ellissoidali decisamente ornamentate , perimetro coronato ed alato . Max misure registrate 9.5-11x7-8.8

sporata in massa ( Melzer )

spore

Commestibilità: No

Note: Sottogenere Telamonia , sez. Anomali .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH non significativo / Nitrato d' argento stroma = viola scuro

reazione al Nitrato d argento

foto studio

News: Scheda N° 1400

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.