"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius caesiocortinatus Jul. Schaff. 1951

foto studio

foto in studio

reazione al Nitrato d' argento

Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di medie dimensioni , il cui pileo si evidenzia regolare semi convesso , poi appianato con il bordo involuto . Cuticola liscia e umida , adornata da residui effimeri di velo generale bianco rinvenibili verso la zona discale , il colore è ocra-verdastro , arancio pallido .

Imenoforo: Lamelle mediamente fitte , adnate smarginate allo stipite , con il tagliente eroso , di colore crema sfumato di azzurro pallido .

Stipite: Cilindrico , rastremato verso l' alto , liscio di colore crema sfumato di azzurro pallido , confluente in un bulbo napiforme allungato , con il margine arrotondato , di colore biancastro macchiato di ocra . Presente , negli esemplari giovani , una cortina evidente di colore bianco , che assume tonalità azzurrine per il riflesso del colore dello stipite .

Carne: Sovente bianca , alcuni esemplari mostrano una colorazione cianica verso l'apice dello stipite , linea di (B) = verde , odore mielato ma non gradevole , sapore non testato .

Ambiente: Latifoglie varie .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore rosso fuxia scuro . Spore sub sferiche e molto largamente amigdaliformi , con il profilo coronato ed alato . Misura max 10.5x8.5 / 11x8 .

foto in ambiente

reazione KOH

Commestibilità: No

Note: Cortinarius del sottogenere Phlegmacium , sez. Multiformes , del quale si avanza una sinonimia con il Cortinarius bulbolatens , anche se riconosciamo che vi siano degli elementi differenzianti ma poco probanti .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = rosso / KOH stroma = sub nullo .

News: Scheda N° 1429

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.