"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius roseipileatus sp. nov. ad interim M. Raumi 2024

foto in ambiente

foto studio

Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di medie dimensioni , il cui pileo si mostra abbastanza regolare , semi convesso per appianarsi nella fase più matura , ondulato , margine che rimane a lungo leggermente involuto . Cuticola liscia e umida , rinvenibili saltuari lembi bianchi di velo generale occasionali , non visibili fibrille , qualche traccia negli esemplari molto giovani , colorazione abbastanza uniforme al rosa lilla pallido , raramente stinto verso l'ocra in periferia .

Imenoforo: Costituito da lamelle piuttosto fitte , adnate smarginate allo stipite , con il tagliente eroso e lievemente eterocromo , di colore viola azzurro .

Stipite: Cilindrico , regolare , abbastanza liscio , di colore bianco rosato , leggermente più azzurro verso il suo apice . Terminante in un bulbo marginato e di forma a (V) , sul quale si addossa la rimanenza del velo generale di colore violetto , micelio bianco .

Carne: Bianca con la linea di (B) = grigio verde , solo nella parte alta dello stipite più grigiastra , visibile negli esemplari giovani , non osservati aloni azzurrini . Odore e sapore non testato .

Ambiente: Riconducibile alle Leccete costiere .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore ocra-arancio . Spore lungamente ellisso-amigdaliformi , poco ornamentate , non papillate e nemmeno rastremate all'apice . Max misure registrate 13x7.5 / 14x7.5 / 15.5x7.5 .

spore

reazione KOH

Commestibilità: No

Note: Cortinarius inseribile nel sottogenere Phlegmacium , sez. Callochroi , stirpe sodagniti . Si distingue per avere spore molto grandi di stampo ellissoidale , non papillate , con una reazione al KOH stroma abbastanza peculiare divisa in due parti . Il Cortinarius che gli si avvicina di più è il cortinarius rioussetorum , il quale ha spore decisamente più piccole e di stampo amigdaliforme .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = rosso vivo , rosso arancio / KOH stroma = bulbo rosa , pileo e stipite giallo ambra / KOH bulbipellis = viola rosso

News: Scheda N° 1513

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.