"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Entoloma cistophilum Trimbach 1981

foto in ambiente

foto ambiente

Cappello/Carpoforo: Entoloma di piccole dimensioni , il cui pileo risulta a maturità appianato e depresso al centro , si riscontra , in oltre , in corrispondenza della corona periferica una pettinatura radiale , la cuticola risulta liscia , non vellutata , umida , di colore bruno sfumato di verdastro .

Imenoforo: Costituito da lamelle non fitte , adnate , raramente con percorso pseudo decorrente , rosa a maturità .

Stipite: Cilindrico esile , farcito , biancastro .

Carne: Esigua , odora di " rafanoide ", sapore mite .

Ambiente: Associato ai Cistus sp.

Microscopia: Le spore hanno un aspetto compatto , apicolo ben evidente , si possono contare fino a 6 angoli .

spore

Commestibilità: No

Note: In ambiente con presenza del cisto si possono riscontrare 3 Entoloma di aspetto , più o meno similare e sono , Entoloma cistophilum , Entoloma philocistus e Entoloma cistoumbonatum . Il cistoumbonatum ha il pileo papillato al centro , cuticola feltrata da fini squamule fibrille , e la corona periferica risulta non decorata dalla pettinatura , poi ha le lamelle decorrenti . Il philocistus ha il pileo papillato al centro , la cuticola è liscia e la corona perimetrale è pettinata , le lamelle sono adnate smarginate . Il cictophilum ha il pileo depresso al centro , privo di papilla , liscio umido , la corona perimetrale pettinata e le lamelle sono adnate . Le spore fra il cistophilum e il cistoumbonatum sono abbastanza simili , mentre per il philocistus le spore non sono molto isodiamentriche .

Indagini Molecolari:

Reazioni Macrochimiche: Koh cutis = arancio

reazione KOH

spore

micro cutis

News: Scheda N° 207

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.