"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius poirieri Reumaux 1988

foto in ambiente

foto in studio

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Telamonia dalle medio piccole dimensioni a nascita cespitosa , il cui pileo si mostra regolare semi convesso , con accenno ad un umbone centrale ottuso , Cuticola umida e pelosetta ( ricorda l'ornamentazione del pileo del Cortinarius bombycinus ) , visibile resti del velo dissociati in peluria biancastra . Il colore è bruno-rosso vinaccia scuro , il bordo invece risulta biancastro .

Imenoforo: Lamelle non fitte , non fini , subdecorrenti sullo stipite , colorate di viola acceso tagliente non eroso e non eterocromo .

Stipite: Cilindrico , piuttosto corto , dal colore ocra-rossiccio ricoperto da un velo bianco calzante detergibile .

Carne: Grigiastra , con le costolature rossastre . Odore sub nullo e sapore non testato

Ambiente: Predilige le Pinete , sia costiere che collinari .

Microscopia: Sporata in massa trattata con il reagente del Melzer risulta di colore ocra giallastro . Spore per lo più ellissoidali molto poco ornamentate dalle max misure osservate 9x5.3 / 9.5x5.5

Commestibilità: No

Note: Posizione sistematica su base morfologica , sottogenere Telamonia , sez. Hydrocybe , sottosez. Fulvescentes .

Indagini Molecolari: Nel medesimo ambiente di raccolta si posso reperire il Cortinarius bombycinus ed il Cortinarius urdaibaiensis . Le cui differenze sono più marcate nella risposta delle spore al reagente del Melzer e per la forma ed ornamentazione delle su dette , ( odore diverso , portamento delle lamelle e colore delle lamelle ) .

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cuticola = nerastro

News: Scheda N° 2197

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.