"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Gyroporus ammophilus   ( ML Castro & L. Freire ) ML Castro & L. Freire  1995
foto in ambiente
foto in ambiente
foto ambiente
Cappello/Carpoforo: Un bel boleto di medie dimensioni il cui pileo risulta semi convesso anche a maturità , la cuticola risulta piuttosto asciutta ma neanche troppo vellutata , la colorazione non è sempre uniforme a volte si presenta a chiazze brune aranciate su sfondo rosa .
Imenoforo: Costituito da tuboli , verdastri a maturità , anche se difficilmente raggiungono dimensioni ragguardevoli . La superfice poroide , negli sporofori giovani , risulta bianca , ma da subito si tinge in periferia di rosa salmone , tale colorazione presto si espande su tutta la superfice .
Stipite: Cilindrico , allargato alla base , ma non obeso , almeno raramente obeso , farcito poi cavo ( come per tutti i Gyroporus ) . La colorazione è biancastra , rosa pallido imbrunente col tempo e con la manipolazione arrossante .
Carne: Bianca negli esemplari giovani , negli esemplari maturi è rosa salmone .
Ambiente: E' stato chiamato ammophilus , perché i primi ritrovamenti di chi poi ne ha fatto la pubblicazione corrispondono ad ambienti in prossimità del mare . Posso sostenere che non sia necessaria la presenza vicina del mare , nell'ambito del Parco di S. Rossore è diffusa la sua fruttificazione in corrispondenza del Quercus ilex , anche il terreno sabbioso non è esclusivo , raccolte avvenute anche sulle colline livornesi .
Microscopia: La microscopia è speculare al Gyroporus castaneus , nella monografia di Mugnoz si fa riferimento ad un " Q " sporale diverso , onestamente poco avvertibile . Spore lisce cilindriche per lo più , dalle max misure registrate 11.4x6.1 . Presenti nell'imenio cellule sterili cilindriche piuttosto longilinee poco diffuse . ( Nel G. castaneus le spore risultano più corte e più larghe esprimendo Q. sporale diverso ) .
foto studio
cheilocistidi
micro imenio
Commestibilità: Causa sindrome gastro enterica .
Note: Index fungorum non si prende l'onere di sostenere questo binomio come come un taxa indipendente ma lo ritiene sinonimo di Gyroporus castaneus . Evidenti sono le differenze macroscopiche , meno quelle microscopiche e per quanto riguarda l'indagine molecolare , questa mostra una non marcata differenza , la percentuale di differenza fra l' ITS del castaneus e l' ITS dell'ammophilus è al di sotto del 3% e si attesta al 2.5% , ciò evidenzia l'ammophilus come un taxa border line che si è già inoltrato nel processo evolutivo di divisione dicotomica dal clade castaneus . Si possono assumere diverse opinioni a riguardo , 1° , considerare che il valore superiore all'1,5% di differenza di variabilità del DNA sia sufficiente per giustificare l'esistenza di una specie ( la differenza fra l'uomo e la scimmia è dell'1,5% ) allora il Gyroporus ammophilus è un taxa a se stante . 2° , considerare tutti quei valori differenzianti al di sotto del 3% , come medesima specie , allora il Gyroporus ammophilus diventa Gyroporus castaneus aspetto da ammophilus , oppure , considerare la 3° opzione , cioè quella di seguire la sistematica classica che fa riferimento ai caratteri morfologici rendendo così il binomio Gyroporus ammophilus una specie ben delineata .
Indagini Molecolari: Visto che sopra ho discusso su i riferimenti tassonomici molecolari , qui voglio spiegare come con la reazione al Fenolo 2% può dirimere il castaneus dall'ammophilus quando questi si presentono molto simili : Fenolo stroma per il castaneus = viola-bluastro / fenolo 2% stroma per l'ammophilus = sub nullo . La reazione al NH3 , personalmente non la ritengo affidabile come dato divisorio .
spore
Reazioni Macrochimiche: NH3 cutis = rosso porpora / NH3 superficie dello stipite = rosso porpora / Fenolo 2% stroma = sub nulla-grigiastra .
reazione all'ammoniaca
reazione all'ammoniaca
gaf
News: Scheda N° 223
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.