"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Phaeoclavulina carovinacea Franchi & M. Marchetti 2020

foto studio

foto in studio

foto studio

Cappello/Carpoforo: Phaeoclavulina dalle medie dimensioni . Gli apici appuntiti , dal colore iniziale giallo poi brunastri ed infine quasi nerastri . Rami con sviluppo verticale paralleli con selle ad ( U ) , dal colore ocra grigio rosato . I rami rimangono immutabili alla abrasione o alla manipolazione , le punte tendono ad scurire spontaneamente .

Imenoforo: Posto sulla superfice esterna del basidioma

Stipite: Si possono individuare uno o la massimo 2 tronchi basali cilindrici non lunghi e biancastri , possibili resti miceliari biancastri alla loro base .

Carne: Biancastra , se esposta all'aria vira al bruno-vinoso , talvolta con sfumature verdi . Odore e sapore non testati .

Ambiente: Reperibile in ambiente mediterraneo in presenza di Quercus ilex e Pinus pinea .

Microscopia: Spore dal portamento lacrimoide , verrucose , max misura osservata 6x3 . Presenti giunti a fibbia .

Commestibilità: No

Note:

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH rami = arancio-brunastro / Solfato ferroso rami = verde .

News: Scheda N° 2234

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.