"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Lentinellus ursinus  (Fr.) Kühner  1926
Cappelli con orlo lobato
Filo lamelle seghettato
Lamelle (imenoforo)
Cappello/Carpoforo: Sessile a forma di conchiglia con superficie feltrata e vellutato-tomentsa sempre più glabra verso il margine, di colore variabile da bruno-rossastro a castano scuro, giallo-ocracea al bordo, tendente ad impallidire e sbiancare a tempo secco; margine sottile, ondulato, increspato, eroso, ripiegato in basso.
Imenoforo: Lamelle fitte, disposte a ventaglio con numerose lamellule, biancastre e poi bruno scure, con filo marcatamente seghettato.
Stipite: Carpofori spatuliformi con gambo subnullo.
Carne: Carne molto esigua, elastica e tenace, con odore acidulo-fungino e sapore amaro, astringente e piccante
Ambiente: Su tronco marcescente di Quercus cerris (Cerro).
Microscopia: Cistidi 15-30 x 3-5 µm, cilindrico-clavati ma anche fusoidi-lageniformi, talora con papilla apicale; Giunti a fibbia presenti. Spore 3,5-4 × 3 µm ornate da spine e creste molto basse, da ellissoidali a subglobose, amiloidi.
Commestibilità: Non commestibile.
Note: L. cochleatus ha una forma convessa e poi imbutiforme con stipite eccentrico cavo corto, nasce in autunnale su ceppaie di latifoglie soprattutto faggio, L. micheneri con stipite ben presente, eccentrico solcato nasce in autunno su resti legnosi di latifoglie e conifere interrati. Genere Lentinellus si manifesta con funghi pleurotoidi o omfaloidi, lignicoli con lamelle decorrenti e filo solitamente seghettato, spore amiloidi ornamentate.
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche: Non effettuate.
News: Scheda N° 278
Autore Scheda: Andrea Cristiano   Autore Foto: Andrea Cristiano

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.