"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Chroogomphus rutilus ( Schaeff. ) O.K.Mill. 1964

foto in ambiente

foto ambiente

Cappello/Carpoforo: Pileo semi convesso anche a maturità , cuticola umida , liscia , di colore bruno-rossastro .

Imenoforo: Imenoforo decorrente sul gambo , costituito da pseudo lamelle distanziate e non fitte di colore nerastro a maturità . Facilmente asportabile dal contesto del pileo .

Stipite: Cilindrico , sovente più lungo del diametro del pileo , rastremato alla base , presenti lievi ornamentazioni fioccose , concolore al pileo .

Carne: Di colore rosa-vinaccia .

Ambiente: Conifera , prevalentemente Pinus sp. , dalla pianura all'alta montagna . Ultimamente si fa avanti la tesi per cui il micelio dei Chroogomphus ( sl) non crei una simbiosi con le piante ma si associa al micelio dei Suillus ( sl ) .

Microscopia: Spore fusoidi con apicolo decentrato , max misure registrate 16x6.4 / 18.5x6 / 21x6.3 . Trama lamellare amiloide , cistidi imeniali a doppia parete il cui spazio fra le membrane non supera i 3 micron e si attestano su 2 / 2.2 / 2.5 micron negli esemplari esaminati .

spore

cistidio imeniale

Commestibilità: Da cotto

Note: A volte si ha la concomitanza di fruttificazione nel medesimo ambiente sia del rutilus che del mediterraneus , a parte qualche accorgimento legato alle colorazioni basali dello stipite , che risultano diverse , la sicura determinazione avviene dopo le verifiche microscopiche .

Indagini Molecolari:

misurazione dello spazio fra la doppia parete del cistidio imeniale

Reazioni Macrochimiche: Sulfovanillina base del gambo , arancio-oro

reazione alla Sulfovanillina

trama lamellare amiloide

News: Scheda N° 351

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.