"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Hypomyces chrysospermus  Tul. & C.Tul.  1860
Sporoforo ospite che si deforma
Massa di spore (conidi)
Conidi osservati in acqua
Cappello/Carpoforo: Si tratta di una specie parassita dei funghi dell'ordine delle Boletales; lo stato iniziale dell'infezione è caratterizzato da una sottile efflorescenza bianca sul cappello del Boletus , ma velocemente si diffonde e la superficie viene rivestita da uno spesso strato bianco, che presto diventa giallo e polverulento. Il fungo parassitato si deforma completamente.
Imenoforo: Per essere precisi la forma osservata sulla boletacea raccolta è quella anamorfa, indicata anche con il nome Sepedonium chrysospermum , perchè è stata osservata la formazione di conidi, ma non di aschi.
Stipite: Non presente, il parassita sviluppa le sue ife nell'ospite.
Carne: La carne dello sporoforo attaccato è resa molle, marcescente, maleodorante.
Ambiente: è un parassita molto comune, nel caso osservato si può supporre che si sia sviluppato su Leccinellum lepidum .
Microscopia: Si osservano ife settate con conidiofori e conidi globulari e ornamentati di colore giallo in acqua, in Rosso Congo invece si può apprezzare lo spessore della parete di queste spore.
Ife settate con conidiofori
Conidio in formazione
Parete spessa
Commestibilità: Non commestibile, se viene consumato un fungo anche parzialmente attaccato, si possono avere problemi gastrointestinali anche gravi.
Note: Un'altra specie di Hypomyces, H. lactifluorum, parassita principalmente di Lactarius e Russula in Nord America, è invece commestibile e regala al fungo ospite una consistenza tenace e un sapore di frutti di mare, viene infatti venduto e consumato con il nome di fungo-aragosta.
Indagini Molecolari:
Reazioni Macrochimiche:
News:
Autore Scheda: Arianna Martolini   Autore Foto: Cristian Cucchiara e Arianna Martolini

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.