"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Russula odorata Romagnesi 1950

foto in ambiente

micro cutis strato sottostante sferocistico

micro cutis

Cappello/Carpoforo: Russula di medie dimensioni , solo in Sughereta ad Orbetello rinvenute di grandi dimensioni . Il pileo risulta depresso al centro a maturità , la cuticola è liscia ed umida , la colorazione è decisamente variabile , maglio descritta nel II° volume del Sarnari .

Imenoforo: Lamelle non fitte , adnate ventricose , gialle a maturità . Miti all'assaggio .

Stipite: Cilindrico , farcito , biancastro .

Carne: Bianca , presente un intenso odore definito " Fruttato " , ma sicuramente con varie componenti incluse . Mite .

Ambiente: Russula di latifoglia , ben presente nei boschi mediterranei a volte nasce in contemporanea con la Russula parodorata .

Microscopia: Spore con plaga ilare amiloide , sicuramente reticolate , ma di un reticolo non fitto ma piuttosto aperto . La cutis mostra sia peli allungati settati con segmenti lunghi di cui l'ultimo rastremato in cima e sia dermatocistidi ben differenziati pluri settati .

spore

micro cutis

Commestibilità: No

Note: Come citato in precedenza vi è la Russula parodorata simile , questa però mostra dermatocistidi con massimo 1 setto e peli più corti con il segmento finale ad apice arrotondato . Poi vi è anche la Russula cessans di simile , ma essa predilige le Pinete , a carne acre , ed è tardiva di nascita . La Russula tyrrhenica si può presentare con le colorazioni similari , ma ha la cutis con elementi incrostati ed è acre .

Indagini Molecolari:

spore

Reazioni Macrochimiche: Solfato ferroso stipite = rosa pallido , su la base dello stipite manipolata = verde .

imenoforo

micro cutis

News: Scheda N° 543

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.