"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Caloscypha fulgens  (Pers.) Boud.  1907
Crescita gregaria
Morfologia a bocciolo di rosa
Macchie blu-verdastre
Cappello/Carpoforo: Ascocarpo fino a 5-6 cm di diametro, a bocciolo di rosa in fase iniziale di apertura o a forma di tazza, sessile o con accenno di stipite, subgloboso e forato superiormente poi a coppa con il bordo superiore sempre più aperto ed irregolare con fessurazioni ma senza alcuna peluria. Superficie esterna dell'ascoma pruinosa, di colore che va dal giallo all’arancio-rossastro ma con riflessi blu-verdastri specilamente al tocco.
Imenoforo: Superficie interna dell'ascoma, rugosa e di colore che varia dal giallo intenso dei giovani esemplari ed all’arancio negli esemplari a maturità
Stipite: Assente od appena accennato alla base della coppa.
Carne: Carne sottile e fragile, ceracea, con colore gialloastro-arancio.Odore e sapore nulli.
Ambiente: Specie che nasce in primavera nei boschi montani di Abies alba (abete bianco), nella lettiera di aghi.
Microscopia: Spore subsferiche, 5-6 μm, lisce e ialine, uniseriate. Aschi ottospori.
Esemplari in ambiente
Aschi con spore immature
Imenofero rugoso
Commestibilità: Non commestibile
Note: Specie da considerarsi senza alcun valore alimentare. Talvolta viene rinvenuta una forma di colore bianco-celeste per l’assenza di pigmento giallo definita C. fulgens f. caesioalba E. Gaggianese & G.L. Parrettini.
Indagini Molecolari: Non effettuate
Esemplari tipici
Reazioni Macrochimiche: Non necessarie
C. fulgens f. caesioalba ritrovamento e foto di Antonio Bozzale
C. fulgens f. caesioalba ritrovata dall'amico Antonio Bozzale nel 2018
C. fulgens f. caesioalba ritrovamento e foto di Antonio Bozzale
News:
Autore Scheda: Andrea Cristiano   Autore Foto: Antonio Bozzale (f. caesioalba),Andrea Cristiano

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.