"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius claricolor var. turmalis  ( Fr. ) Quel.  1886
sporata in Melzer = bruno-verdastra
spore
spore
Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di medie-piccole dimensioni , il pileo risulta semi convesso con il bordo involuto , la cutis è liscia e umida , visibili residui di velo generale biancastro , il colore è ocra-aranciato , non visibili alcuni elementi ornamentali quali fibrille .
Imenoforo: Costituito da lamelle mediamente fitte ed il filo lamellare risulta movimentato , biancastre-crema .
Stipite: Essenzialmente cilindrico , sodo , bianco , con residui di velo generale bianco .
Carne: Bianca , più colorata verso il sotto cutis e nel pileo . Dal sapore mite e senza la presenza di un odore particolare .
Ambiente: Ritengo , senza alcun riferimento bibliografico , che sia attribuibile alle conifere montane quali Peccio .
Microscopia: Spore molto lungamente amigdaliformi o fusoidi , rastremate all'apice del polo germinativo , rispetto al C.claricolor tipico presentano dimensioni più grandi ma soprattutto più lunghe . Dimensioni max registrate 13x4.8 / ( 16x5.5 ) . Corretto asserire che vi siano presenti anche spore con dimensione più contenuta di forma più corrispondente a quella amigdale .
spore
Reazione KOH
Commestibilità: Dopo cottura
Note: Certo , per habitat , colorazione pileica e reazioni macrochimiche , la prima impressione riconduce ad un Cortinarius claricor , ma il quadro dell'analisi delle spore porta verso il C.turmalis , il quale presenta , di norma , spore più fusoidi rispetto al claricolor . Index fungorum riporta la sinonimia con il Cortinarius turmalis .
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = arancio / KOH stroma = nullo
News: Scheda N° 632
Autore Scheda: Raumi Marco    Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.