"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Cortinarius fusisporus  Kuhner  1955
foto in ambiente
foto in ambiente
spore
Cappello/Carpoforo: Telamonia della sezione " Incrustati " anche se le incrostazioni sul pileo sono poco visibili e se ci sono risultano essere sulla corona periferica . Il pileo risulta regolare semi convesso con presenza di papilla centrale ma non sempre certa . La cutis è liscia e umida , percorsa da leggere fibrille , la colorazione è bruno-rossastra scura fegato , solo al centro più scura ancora , la bordatura è biancastra , solito segnale di presenza di velo biancastro ( simile al Cortinarius albovariegatus ) .
Imenoforo: Lamelle fitte , con il tagliente ondulato , di colore ocra .
Stipite: Cilindrico farcito , ocra , ma di velo biancastro ornato , quasi a formare una calzetta zigrinata .
Carne: Ocra biancastra , odore non pervenuto , sapore non testato .
Ambiente: Definito di Pinus sp. nelle zone nord europee . La stazione di crescita della scheda corrisponde ad una abetaia di abete rosso nel Parco delle Acque Chiare zona Pik Nik .
Microscopia: Spore decisamente lunghe , da lungamente lacrimoidi a fusoidi : lacrimoidi = max misura 13x7 , fusoidi = max misura 15.5x7.8 / 16x7.5 / 17x7 / 18x6 / 19x7.8 . Sporata in melzer = marrone
spore
foto in ambiente
Commestibilità: No
Note: Spesso confuso con il Cortinarius scobinaceus per via delle spore fusoidi , per alcuni autori risultano sinonimi , trovo comunque , che lo scobinaceus è riferito alle cistete mediterranea sia in presenza di Pinus sp. che di latifoglia , che presenti una più consistente presenza di incrostazioni sulla cutis , che non abbia una presenza visiva del velo generale ( solo alcune varietà mostrerebbe del velo ) , che non abbia un umbone o almeno lo abbia appena accennato e le spore se pur fusoidi risulterebbero più piccole .
Indagini Molecolari:
spore
Reazioni Macrochimiche: Non eseguite
News: Scheda N° 695
Autore Scheda: Marco Raumi   Autore Foto: Marco Raumi

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.