"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi
Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi


Mycena rosea  Gramberg  191
Filo lamella
Attacco lamelle/gambo
Pubescenza alla base del gambo
Cappello/Carpoforo: Diametro fino a 6-7 c, convesso/conico ma anche campanulato e poi appiattito con orlo striato per trasparenza rivoluto a maturità ed umbone acuto centrale, di colore rosa più chiaro al disco e all’orlo in quanto igrofano, con cuticola liscia, striata al margine per trasparenza, ;
Imenoforo: Sotto cappello composto da lamelle adnato-smarginate, relativamente fitte, larghe e ventricose, di colore biancastro-rosate più o meno marcate, con il filo concolore.
Stipite: Solitamente cilindrico slanciato con allargamento verso la base ma anche corto e tozzo, fragile, liscia o leggermente fibrilloso verso l'apice, di colore bianco con sfumature rosato-lilacine, e con la base ricoperta da una peluria biancastra.
Carne: Minuta, sottile, di colore biancastro-rosata con forte odore rafanoide.
Ambiente: Nasce isolata o a gruppi nei boschi di latifoglie e conifere su resti vegetali in decomposizione.
Microscopia: Spore ellissoidali, amiloidi, 6,5-9 × 3,5-5 µm, basidi tetrasporici, claviformi, cheilocistidi fusiformi peduncolati, giunti a fibbia presenti in tutte le parti.
Cheilocistidio
Basidio
Spore
Commestibilità: Tossico, non commestibile.
Note: Mycena sororia è una specie distinta per avere spore più grandi: 7,5-10 x 4,8-5,5 µm. E' velenosa, responsabile della sindrome psilocibinica. Si distingue da Mycena pura per la taglia maggiore, il colore rosa del cappello, per la sua forma più a lungo conico-campanulata e per il gambo fragile e non fibroso.
Indagini Molecolari: Non effettuate.
Reazioni Macrochimiche: Non effettuate.
News:
Autore Scheda: Andrea Cristiano   Autore Foto: Andrea Cristiano

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.