"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Tubaria conspersa ( Pers. ) Fayod 1889

foto studio

micro cutis

caulocistidi

Cappello/Carpoforo: Basidioma di piccole dimensioni , il pileo risulta semi convesso e appianato a maturità , regolare . La cuticola è umida ma leggermente feltrata dovuto dal fatto che vi sono rimanenze del velo generale ad adornarlo a mo di piccole verruche . La colorazione è ocra-arancio .

Imenoforo: Lamelle spaziate , da adnate a semi decorrenti del medesimo colore del pileo .

Stipite: Cilindrico , a volte regolare a volte storto , del colore del pileo , adornato da fioccosità dovute da rimanenze del velo generale

Carne: Esigua , inesistente nel pileo , mite , odore non percepito .

Ambiente: Personali ritrovamenti in Macchia Mediterranea sotto arbusti , frequente sotto Cisto sp .

Microscopia: Spore decisamente amigdaliformi , guttulate lisce ialine , non papillate . Max misure registrate 11x5.5 / 10.5x6 / 12x6 / ( 14.5x6.5 ) . Sporata in massa giallo verde . Cutis costituita da elementi terminali moniliformi , presenti diffusi cheilocistidi di varia forma e sono anche presenti caulocistidi dalla forma espressa in foto .

spore

Commestibilità: No

Note: Dato il nostro riferimento dell'ambiente la confusione si potrebbe evidenziare con la Tubaria cistophila , la quale è più minuta ( assomiglia alle Mycena di piccola taglia ) le lamelle sono decisamente decorrenti ed il pileo anche a maturità mantiene l'umbone ottuso , il tutto da far assomigliare ad un habitus cantharelloide .

Indagini Molecolari:

foto in ambiente

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = brunastra / KOH stroma = brunastra

reazione KOH

cheilocistidi

News: Scheda N° 755

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.