"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius luteoperonatus Bidaud & Cheype 1997

Cappello/Carpoforo: Cortinarius di medie dimensioni con pileo emisferico e poi più appianato a maturità . Presenta residuo di velo genare come residuo reperibile nella corona perimetrale di colore bianco sfumato di lilla chiaro . Il colore di fondo della cutis e crema nocciola .

Imenoforo: Lamelle mediamente fitte adnate smarginate colorate di rosa sfumate di violetto

Stipite: Cilindrico lungo a volte sinuoso con la base leggermente allargata di colore violetto pallido ma ricoperto per 3/4 della lunghezza da un velo ocraceo decorato a bande .

Carne: bianco-ocra nel pileo e nello stipite parte bassa , nello stipite parte alta colorata di azzurro .

Ambiente: Reperito in Castagneto di altitudine circa 800 mt slm .

Microscopia: Spore : subglobose apicolate , mediamente ornamentate dalle max misure 9x7.5 / 10x8.5 .

Commestibilità: No

Note: Sez. Anomali con evidente velo adornante lo stipite di colore ocraceo , di latifoglia , gli autori della specie lo associano nella diagnosi originale ai boschi con presenza di Leccio , in questo ambiente si può anche reperire il Cortinarius lebretonii di aspetto esteriore molto similare . " Atlas des Cortinair " associa il C.lebretonii ad ambiente più legato alle conifere con presenza di Pinus sp. o addirittura Picea abies .

Indagini Molecolari:

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = verde pallido / KOH stroma = sub nullo .

News: Scheda N° 82

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.