"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius cedretorum var. suberetorum Maire 1937

foto in ambiente

foto studio

Cappello/Carpoforo: Phlegmacium di buona grandezza , il pileo risulta semi convesso a lungo , regolare , cuticola liscia e umida , poco adornata , il colore varia dal verde ( più in periferia ) all'ocra-arancio ( più verso il disco centrale ) .

Imenoforo: Lamelle fitte , tagliente eroso , generalmente sono verdi per passare al bruno rosso ma in alcuni casi , in fruttificazioni gregarie , si notano esemplari con lamelle più sfumate di azzurro .

Stipite: Cilindrico , terminante con un bulbo napiforme e con il bordo marginato-arrotondato . Liscio di colore verde pallido , sfumato di azzurro al suo apice , talvolta non la si nota la sfumatura .

Carne: Bianca sfumata di azzurro , eccetto nel bulbo giallastra . Odore tra il mielato e l'erbaceo .

Ambiente: E' il cedretorum che nasce sotto Quercus suber .

Microscopia: Sporata in melzer = rosa . Spore amigdaliformi , talune citriniformi , papillate , ben ornamentate con verruche gibbose . Le misure max registrate sono 11.7x6.7 / 12x6.3 / 13x7 / 13.5x7 .

spore

Commestibilità: No

Note: Maire nel 1914 pubblica il Cortinarius cedretorum , perché l'holotipus proviene da boschi di cedri su i monti dell' Atlante algerino , senza considerare che i boschi , in esame , non sono di cedri puri ma frammisti a querce . Il buon Maire intende la micorriza fra il cortinario e il cedro per cui l'epiteto lo da attinente al cedro . Molti micologi postumi hanno frequentato i medesimi posti di raccolta dll'holotipus ed hanno trovato il Cortinarius cedretorum per come lo abbiamo conosciuto tutti in ambiente mediterraneo . Questo mi pone il dubbio sul fatto che il Cortinarius bergeronii sia prevalente sul cedretorum del Maire . In ambito mediterraneo ed in special modo nei boschi di sughera lo ritroviamo con una variabilità nelle spore , la quali si mostrano più piccole e con una papilla evidente , da qui la varietà suberetorum .

Indagini Molecolari:

diagnosi originale del Cortinarius cedretorum Maire 1914

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = rosso , rosso cupo , poi dopo alcuni minuti nerastra / KOH stroma = inizialmente nullo poi partendo dal bulbo rosso fino a rosso vinaccia / KOH superfice dello stipite = rosso .

reazione KOH

micro cutis

News: Scheda N° 849

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.