"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cupreoboletus poikilochromus ( Poder, Cetto & Zuccher. ) Simonini, Gelardi & Vizzini 2015

foto in ambiente

foto ambiente

Cappello/Carpoforo: Boleto di medie dimensioni , il pileo risulta semi convesso piuttosto regolare o leggermente ondulato a maturità . La cuticola è umida e liscia , il colore , come sostiene il senso del termine dell 'epiteto poikilochromus , è molto variabile cambia in fase di sviluppo e sono mescolati colori come il verde , il giallo , bruno , l'arancio .

Imenoforo: Tubuli e superfice poroide gialla virante al blu alla pressione . Eccedente il bordo del pileo risulta , specialmente negli esemplari giovani sub decorrente . A piena maturazione la superfice poroide può scurire all'arancio .

Stipite: Cilindrico , non ventricoso , adornato da un reticolo concolore alla superfice non molto incisivo . Giallo macchiato di arancio e virante al tatto .

Carne: Gialla , virante al blu nella zona centrale della sezione , lasciando il giallo invariato alla estrema base dello stipite . Odore intenso gradevole dolciastro di frutta .

Ambiente: Latifoglie varie .

Microscopia: Micro non presenta foto e diagnosi delle spore , mostra solo cistidi imeniali appuntiti e i peli della cutis .

cistidi imeniali

imenio

micro cutis

Commestibilità: No

Note: Data la variabilità del suo cromatismo l'odore sembra essere il riferimento più stabile .

Indagini Molecolari:

cistidi imeniali

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = rosso-arancio / KOH stroma pileo giallo oro . Acido solforico cutis = giallo / Acido solforico stroma = giallo .

reazione KOH

reazione all' Acido solforico

ife con contenuto giallo

News: Scheda N° 907

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.