"Quali sono i funghi che si possono mangiare? Tutti, indistintamente! Ma alcuni, una volta sola.

Micologia - Microscopia - Studio Schede Funghi

Gruppo Lavoro: Andrea CRISTIANO - Marco RAUMI - Carlo GIGLIO

Micologia - Microscopia Studio Schede Funghi

Cortinarius viridicoeruleus Chevassut & Rob. Henry 1975

foto in ambiente

reazione KOH

Cappello/Carpoforo: Sottogenere Phlegmacium , di medie dimensioni con portamento slanciato , il pileo risulta sovente irregolare , ondulato , plissettato , con il contorno perimetrale lobato , la cuticola è umida-glutinosa e liscia con il clima asciutto , fibrillosa , con una forte variabilità nei colori i quali si esprimono nell\\\' arancio , giallo , verde , bruno sfumato di violetto .

Imenoforo: Lamelle non fitte , con il tagliente ondulato , di colore azzurro a volte grigio azzurro , gli autori della specie identificano nella diagnosi originale il filo lamellare più chiaro , ma questo è un carattere non costante . Non viranti alla manipolazione .

Stipite: Cilindrico , discretamente esile ( definito gracile ) , liscio , azzurro-biancastro , terminante alla base con un bulbo , a volte poco accentuato a volte con marginatura arrotondata , bulbo che si presenta bianco per via del velo generale addossato . Visibili cordoni miceliari bianchi .

Carne: Lo stroma è bianco o bianco crema , anche gli autori della specie specificano la \\\" carne \\\" bianca , senza accennare ad eventuali sfumature lilla all\\\'apice dello stipite . Odore non significativo , sapore mite .

Ambiente: Rob Henry e qundi anche Chevassut specificano un ambiente mediterraneo in presenza di Quercus ilex . Posso testimoniare le raccolte sotto boschi di quercia in presenza di Quercus ilex , ma non è da escludere ritrovamenti in boschi più freschi come le faggete .

Microscopia: Spore che difficilemente superano i 10 micron di lunghezza , sono ben ornamentate di forma amigdale , saltuarie con un accenno ad una papilla , molte rastremate all\\\'apice .

spore

Commestibilità: No

Note: Gli stessi autori della specie citano il Cortinarius subscaurus come entità più similare , ma di questo Cortinarius non abbiamo materiale da consultare , poi ci sono citazioni di un Cortinarius versicolorum Rob. Henry 1976 il quale sembra essere molto simile ma anche di questa entità non abbiamo documentazione scritta per eseguire un confronto .

Indagini Molecolari: Alcuni autori del nord europa , avanzano un riordine del genere Cortinarius , tanto che questa entità presentata nella scheda , secondo la loro logica si dovrebbe chiamare Phlegmacium viridocoeruleum .

spore

Reazioni Macrochimiche: KOH cutis = ocra-arancio / KOH stroma = ocra .

foto ambiente

foto studio

News: Scheda N° 986

Autore Scheda: Raumi Marco Autore Foto: Raumi Marco

Nota bene e raccomandazioni
I DATI RIPORTATI NELLA PRESENTE SCHEDA DERIVANO DALLO STUDIO MACROSCOPICO E MICROSCOPICO DEL FUNGO RACCOLTO DALL’AUTORE CONSULTANDO LA LETTERATURA DI SETTORE DISPONIBILE.GLI STESSI DATI VENGONO PUBBLICATI AI FINI DIVULGATIVI ED IN PARTICOLARE PER LA COMMESTIBILITA’ CHE, RICORDIAMO, PUO’ ESSERE DICHIARATA SOLO DALL’ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA ASL O DA MICOLOGI ISCRITTI ALL’ALBO NAZIONALE, IL GRUPPO MICOLOGICO CECINESE E GLI AUTORI DELLE MEDESIME SCHEDE DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ DERIVANTE DA UN INAPPROPRIATO COMPORTAMENTO DI TERZI IN MERITO AL CONSUMO DEI FUNGHI.